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Scopri come configurare le funzionalità e le opzioni principali per la funzione Lambda tramite l'API o la console Lambda.
- Memoria
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Scopri come e quando aumentare la memoria della funzione.
- Archiviazione temporanea
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Scopri come e quando aumentare la capacità di archiviazione temporanea della tua funzione.
- Timeout
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Scopri come e quando aumentare il valore di timeout della funzione.
- Variabili d'ambiente
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È possibile rendere il codice della funzione portabile e nascondere i segreti del codice archiviandoli nella configurazione della funzione utilizzando le variabili di ambiente.
- Rete in uscita
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Puoi usare la tua funzione Lambda con AWS risorse in un Amazon VPC. La connessione della funzione a un VPC consente di accedere alle risorse in una sottorete privata, ad esempio database relazionali e cache.
- Rete in entrata
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È possibile utilizzare un endpoint VPC dell'interfaccia per richiamare le funzioni Lambda senza attraversare l'Internet pubblico.
- File system
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È possibile utilizzare la funzione Lambda per montare un Amazon EFS in una directory locale. Un file system consente al codice della funzione di accedere e modificare le risorse condivise in modo sicuro e con una simultaneità elevata.
- Alias
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Quindi è possibile configurare i client per invocare una versione della funzione Lambda specifica utilizzando un alias anziché aggiornando il client.
- Versioni
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Pubblicando una versione della funzione, sarà possibile archiviare il codice e la configurazione come risorse separate che non possono essere modificate.
- Tag
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Utilizza i tag per abilitare il controllo degli accessi basato sugli attributi (ABAC), per organizzare le funzioni Lambda e per filtrare e generare report sulle tue funzioni utilizzando i nostri servizi Billing and AWS Cost Explorer Cost AWS Management.
- Streaming delle risposte
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Puoi configurare la tua funzione Lambda URLs per trasmettere i payload di risposta ai client. Lo streaming delle risposte può favorire le applicazioni sensibili alla latenza migliorando le prestazioni del time to first byte (TTFB). Questo perché consente di inviare risposte parziali al client non appena diventano disponibili. Inoltre, lo streaming delle risposte permette di creare funzioni che restituiscono payload più grandi.