Le traduzioni sono generate tramite traduzione automatica. In caso di conflitto tra il contenuto di una traduzione e la versione originale in Inglese, quest'ultima prevarrà.
Categorie di didascalie
Le didascalie sono raggruppate in cinque categorie, in base al modo in cui le didascalie sono incluse nell'output.
Formato delle didascalie |
Categoria di questo formato |
---|---|
ARIB |
Stile oggetto |
Burn-in |
Burn-in |
DVB-Sottotitoli |
Stile oggetto |
EBU-TD | Sidecar |
Embedded |
Embedded |
Incorporato+ -20 SCTE |
Embedded |
RTMP CaptionInfo |
Stile oggetto |
SCTE-20+Incorporato |
Embedded |
SCTE-27 | Stile oggetto |
SMPTE-TT | Flusso |
Teletext |
Stile oggetto |
TTML |
Sidecar |
Web VTT |
Sidecar |
Didascalie incorporate
Le didascalie si trovano all'interno della codifica video, che rappresenta un output nel gruppo di output. C'è una sola entità didascalie all'interno di quella codifica video, sebbene tale entità potrebbe contenere didascalie per un massimo di quattro lingue.
Didascalie in stile oggetto
Tutte le didascalie codificate per uno specifico gruppo di output si trovano nella stessa uscita del video e dell'audio corrispondenti.
Didascalie laterali
Ogni didascalia codificata per uno specifico gruppo di output viene inserita nel relativo output «solo sottotitoli». Il gruppo di output può contenere più di un output di didascalie, ad esempio uno per ogni lingua.
Ogni output solo didascalie diventa un file separato nel pacchetto di output.
Flusso
Ogni didascalia codificata per uno specifico gruppo di output viene inserita nel relativo output «solo sottotitoli». Il gruppo di output può contenere più di un output di didascalie, ad esempio uno per ogni lingua.
Ogni output solo didascalie diventa un flusso separato nel pacchetto di output.
Sottotitoli masterizzati
Le didascalie vengono convertite in testo e quindi sovrapposte sull'immagine direttamente nella codifica video. Per essere precisi, una volta sovrapposte, non si tratta più di didascalie perché non sono distinguibili dal video.